La pensione di vecchiaia è un trattamento previdenziale previsto dall’Inps a sostegno delle persone anziane. In questo articolo vedremo come funziona la pensione di vecchiaia senza contributi, che tipo di importo viene corrisposto e come effettuare la richiesta.
Pensione di vecchiaia senza contributi: a chi spetta
La pensione di vecchiaia senza contributi spetta ai cittadini italiani che non hanno maturato i requisiti previsti per la pensione di vecchiaia ordinaria. Per ottenere tale prestazione è necessario avere un’età pari o superiore a 67 anni, essere iscritti all’Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero (AIRE) da almeno 10 anni e possedere la residenza oltreconfine da almeno 7 anni. Inoltre, per ottenere tale beneficio non è necessario aver maturato alcun contributo previdenziale.
Pensione di vecchiaia senza contributi: importo e durata
L’importo della pensione di vecchiaia senza contributi è determinato in base all’età del richiedente. Si tratta di un trattamento mensile, che in linea di massima corrisponde al 75% dell’importo della pensione minima INPS. La durata della pensione di vecchiaia senza contributi è pari a 5 anni, a meno che il richiedente non abbia maturato almeno un anno di contribuzione nell’arco di vita, in tal caso la durata del trattamento viene estesa a 10 anni.
Pensione di vecchiaia senza contributi: come richiederla
La domanda di pensione di vecchiaia senza contributi può essere presentata all’Inps a mezzo dei canali telematici messi a disposizione dall’Istituto. Il modulo di domanda può essere scaricato dal sito internet ufficiale dell’Inps o richiesto direttamente presso una sede dell’Istituto. Alla domanda devono essere allegati i documenti richiesti (ad esempio, certificato di nascita, attestazione di residenza all’estero, titolo di soggiorno, certificato di stato di famiglia, certificato di morte del coniuge, ecc.) e la documentazione attestante l’effettiva maturazione dei requisiti previsti per l’accesso al trattamento.
Pensione di vecchiaia senza contributi: come verificare lo stato della pratica
È possibile verificare lo stato della domanda di pensione di vecchiaia senza contributi collegandosi al sito web dell’Inps. Per effettuare la verifica è necessario possedere un’identità digitale SPID o un PIN dispositivo rilasciato dall’Istituto. Una volta effettuato il login, sarà possibile visualizzare lo stato della pratica e le eventuali comunicazioni inviate dall’Inps.
Pensione di vecchiaia senza contributi: come pagare le tasse
La pensione di vecchiaia senza contributi è soggetta a tassazione. La tassazione dei trattamenti previdenziali è regolata dal Codice della Previdenza Sociale ed è applicata in base al reddito complessivo del pensionato. Per conoscere la tassazione applicabile, è possibile consultare il modello Unico del Ministero delle Finanze. È anche possibile pagare le tasse direttamente all’Inps tramite bonifico bancario o carta di credito.
Pensione di vecchiaia senza contributi: come ottenere una maggiorazione
La pensione di vecchiaia senza contributi può essere maggiorata in base ai redditi percepiti dal pensionato. Per ottenere la maggiorazione è necessario presentare una domanda all’Inps che deve essere corredata da una dichiarazione dei redditi. La maggiorazione è concessa solo se il reddito complessivo del pensionato è inferiore a una soglia stabilita dall’Istituto.
Pensione di vecchiaia senza contributi: come ottenere una integrazione
In alcuni casi particolari, è possibile ottenere un’integrazione della pensione di vecchiaia senza contributi. Per ottenere tale beneficio, il pensionato deve presentare una domanda al proprio Comune di residenza, allegando la documentazione necessaria (
Altre questioni di interesse:
Quanto si prende di pensione a 67 anni senza contributi?
In Italia, la pensione si può ottenere a 67 anni se si sono versati contributi per almeno 20 anni. Se si hanno contributi per meno di 20 anni, l’età pensionabile è di 70 anni.
Per quanto riguarda l’importo della pensione, dipende dai contributi versati. Per calcolare l’importo della pensione, si devono moltiplicare i contributi versati con l’importo mensile della pensione (che cambia ogni anno).
Se non si hanno contributi, non è possibile ottenere una pensione a 67 anni. In questo caso, si può richiedere una pensione di vecchiaia a 70 anni, se si possiedono i requisiti previsti dalla legge. La pensione di vecchiaia è una forma di sostegno per gli anziani che non hanno versato contributi al sistema previdenziale. In questo caso, l’importo della pensione dipende dalla situazione economica del richiedente.
Quando si prende la pensione di vecchiaia senza contributi?
La pensione di vecchiaia può essere riconosciuta senza contributi in diverse circostanze.
Prima di tutto, per coloro che hanno un’età pari o superiore a 70 anni, è possibile ottenere la pensione di vecchiaia senza contributi se è stata svolta almeno 18 anni di attività lavorativa, indipendentemente dall’importo del reddito.
Inoltre, la pensione di vecchiaia senza contributi può essere riconosciuta anche ai lavoratori che hanno svolto almeno 12 anni di lavoro dipendente, anche se non hanno un’età pari o superiore a 70 anni.
Infine, chi ha svolto attività lavorativa in due diverse regioni italiane, può ottenere la pensione di vecchiaia senza contributi se ha maturato almeno 15 anni di lavoro.
In ogni caso, è necessario verificare che i requisiti siano soddisfatti prima di inoltrare la domanda per la pensione di vecchiaia senza contributi.